Depurazione delle acque nel settore farmaceutico

Depurazione delle acque nel settore farmaceutico

Sembra assurdo pensarlo ma l’acqua è il liquido più comunemente usato nelle varie produzioni industriali.
Durante il processo di produzione l’acqua si trasforma, trattiene le impurità e quindi alla fine del ciclo produttivo l’acqua deve essere depurata per essere restituita nell’ambiente.
Particolare attenzione viene da noi posta al settore farmaceutico.
Infatti il ciclo di produzione che utilizza l’acqua per le aziende di questo settore è molto ampio, non solo è l’ingrediente base di alcune formulazioni, ma viene utilizzata anche per riscaldare, raffreddare, per pulire etc.

In questo settore si hanno quindi 2 tipologie diverse di depurazione:
1) una in ingresso utilizzata direttamente sulle linee produttive
2) una finale derivante dalla conclusione del ciclo produttivo.

Per entrambe le acque le domande iniziali da cui partire sono:
Che tipologia di acqua abbiamo?
Per quale scopo viene utilizzata in modo specifico l’acqua?

Nel primo caso, in ingresso, a seconda della necessità di mantenere stabili le caratteristiche dell’acqua per avere un prodotto finito costante, i trattamenti possono essere di ultrafiltrazione, osmosi, passaggio su resine, disinfezione tramite ozono, UV o chimica.

Nel secondo caso, acque provenienti dal lavaggio delle linee di produzione possono contenere anche prodotti bio-resistenti.
Il trattamento di queste acque di scarico viene studiato di volta in volta per ogni azienda, anche attraverso l’utilizzo di impianti pilota per verificare il processo migliore e su misura per ogni azienda.

Esistono processi standard ma mai impianti standard!

Il focus di Uniplant è proprio questo, comprendere, studiare, testare e realizzare ogni volta un impianto praticamente differente da quello realizzato precedentemente.